E nuova avventura fu!
Oggi apro un nuovo capitolo di questa mia avventura!
Oggi do inizio al mio mese più difficile, ma come si dice quando il gioco si fa duro i duri cominciano a giocare ed ora è la mia volta!
Sarà dura prendere nuove abitudini, conoscere nuovi luoghi, perdersi in corridoi che ancora non conosco, correre nei sotterranei perchè è l'unico modo più veloce che hai per raggiungere il blocco, abituarsi a nuovi colleghi, nuovi orari, nuovi protocolli.
Non sarò più in grado di capire che tempo ci sarà la fuori. Forse pioverà o forse ci sarà il sole, solo il fine turno saprà svelarmelo. Sempre se fine turno ci sarà!
Non avrò più la scusa di una sigaretta (anche se ormai non fumo più dai tempi delle pere) per scappare in terrazza e gustarmi il panorama; oppure la cistite cronica per raggiungere il cesso e sbavare quando in piazzola c'è l'elisoccorso che atterra.
Non è stata una scelta facile quella di abbandonare la corsia. Una decisione un po voluta e un po purtroppo obbligata per forza maggiore. Ma dopo anni di servizio (ben undici compiuti a gennaio), e aver raggiunto la meta che mi ero prefissata ho capito che questi anni passati a lottare per arrivare dove volevo li stavo affrontando perdendo il mio io e spegnendomi professionalmente, piano piano.
Stavo perdendo il vero perchè noi scegliamo questo mestiere, sottopagato, scontato, sfruttatto e umiliato a volte, del perchè noi ci appassioniamo, del perchè facciamo si che il dolore altrui trasformi un po anche il nostro modo di essere e vivere. Ma noi siamo fatti così, nasciamo con questa roba qui e nemmeno sappiamo il perchè!
Avevo bisogno di un nuovo stimolo, avevo bisogno di rimettermi in gioco per ritrovarmi dove anni fa mi sono persa, avevo bisogno di un colpo forte, ecco magari non così tanto forte per rimettermi in discussione.
Ora ho solo bisogno di ritrovarmi, ho solo bisogno di ricominciare veramente. Di ricominciare a scrivere un nuovo capitolo di un libro che si è fermato anni fa.
Dopo ben undici anni passati tra il dipartimento di emergenza e corsia poli-specialistica una cosa so di averla capita e molto bene: "la vita è la fuori. A volte basta un instante perchè tutto ti venga portato via. Ecco perchè bisogna viverla, esaurirla fino a non farcela più ma mai per malattia. Non bisogna perdere tempo o almeno provarci".
Ecco forse qui ho trovato tutto quello che ora mi serve anche se non sarà per niente facile, ma terrò duro fino ad uscirne vincente anche da qui!
Perchè una cosa è sicura, anche se ho paura io se una cosa la voglio me la vado a prendere. Con il cazzo che mollo! Certo.. deve valerne la pena e qui il gioco ora vale la pena giocarlo!
Ah! Comunque sono solo tante chiacchiere le mie! Tutto per dire che me la sto facendo sotto dalla paura! Si lo so che non si vede, ma d'altra parte sono sempre stata molto brava a nascondere anche questo!
Va bhè va! Sarà il caso mi metta a lavorare che già oggi la vedo una giornata molto lunga! Oh mi raccomando; voi fate i bravi la fuori che io ancora non lo so nemmeno montare il tavolo operatorio!
Buon lunedì bella gente! Buona settimana!
Dai però suona bene, buon lunedì e chi ci era abituato!
Oggi do inizio al mio mese più difficile, ma come si dice quando il gioco si fa duro i duri cominciano a giocare ed ora è la mia volta!
Sarà dura prendere nuove abitudini, conoscere nuovi luoghi, perdersi in corridoi che ancora non conosco, correre nei sotterranei perchè è l'unico modo più veloce che hai per raggiungere il blocco, abituarsi a nuovi colleghi, nuovi orari, nuovi protocolli.
Non sarò più in grado di capire che tempo ci sarà la fuori. Forse pioverà o forse ci sarà il sole, solo il fine turno saprà svelarmelo. Sempre se fine turno ci sarà!
Non avrò più la scusa di una sigaretta (anche se ormai non fumo più dai tempi delle pere) per scappare in terrazza e gustarmi il panorama; oppure la cistite cronica per raggiungere il cesso e sbavare quando in piazzola c'è l'elisoccorso che atterra.
Non è stata una scelta facile quella di abbandonare la corsia. Una decisione un po voluta e un po purtroppo obbligata per forza maggiore. Ma dopo anni di servizio (ben undici compiuti a gennaio), e aver raggiunto la meta che mi ero prefissata ho capito che questi anni passati a lottare per arrivare dove volevo li stavo affrontando perdendo il mio io e spegnendomi professionalmente, piano piano.
Stavo perdendo il vero perchè noi scegliamo questo mestiere, sottopagato, scontato, sfruttatto e umiliato a volte, del perchè noi ci appassioniamo, del perchè facciamo si che il dolore altrui trasformi un po anche il nostro modo di essere e vivere. Ma noi siamo fatti così, nasciamo con questa roba qui e nemmeno sappiamo il perchè!
Avevo bisogno di un nuovo stimolo, avevo bisogno di rimettermi in gioco per ritrovarmi dove anni fa mi sono persa, avevo bisogno di un colpo forte, ecco magari non così tanto forte per rimettermi in discussione.
Ora ho solo bisogno di ritrovarmi, ho solo bisogno di ricominciare veramente. Di ricominciare a scrivere un nuovo capitolo di un libro che si è fermato anni fa.
Dopo ben undici anni passati tra il dipartimento di emergenza e corsia poli-specialistica una cosa so di averla capita e molto bene: "la vita è la fuori. A volte basta un instante perchè tutto ti venga portato via. Ecco perchè bisogna viverla, esaurirla fino a non farcela più ma mai per malattia. Non bisogna perdere tempo o almeno provarci".
Ecco forse qui ho trovato tutto quello che ora mi serve anche se non sarà per niente facile, ma terrò duro fino ad uscirne vincente anche da qui!
Perchè una cosa è sicura, anche se ho paura io se una cosa la voglio me la vado a prendere. Con il cazzo che mollo! Certo.. deve valerne la pena e qui il gioco ora vale la pena giocarlo!
Ah! Comunque sono solo tante chiacchiere le mie! Tutto per dire che me la sto facendo sotto dalla paura! Si lo so che non si vede, ma d'altra parte sono sempre stata molto brava a nascondere anche questo!
Va bhè va! Sarà il caso mi metta a lavorare che già oggi la vedo una giornata molto lunga! Oh mi raccomando; voi fate i bravi la fuori che io ancora non lo so nemmeno montare il tavolo operatorio!
Buon lunedì bella gente! Buona settimana!
Dai però suona bene, buon lunedì e chi ci era abituato!
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