Un altro anno se ne va! Ciao 2018

Eccolo.. il mio anno che sta finendo.
E' stato un anno difficile ma pieno di emozioni. Come sempre pieno di tante cose e chi mi conosce sa che non sono capace di stare qui ferma a fare nulla.
Questo anno lo chiudo così:

Aprile 2016 è iniziata la mia più grande storia d'amore; IL MUTUO! Facendo due conti mancano solo 264 rate alla fine! Ma sono positiva, che sarà mai! Siamo in discesa!
Dopo un lungo stop (non voluto da me) sono rientrata in servizio. Nuova squadra, nuovo turno, nuova sede, nuovo tutto. Taglio netto con il passato e sono felice.

In questi ultimi tre anni ho fatto una grande fatica a capire da quale lato guardarmi per poter proseguire. Si sa che risalire da una discesa brusca e profonda non è proprio così semplice, e io ne sono la prova. Ma sono qui in piedi e più forte di prima.
Alla fine ho capito che l'amore trionfa sempre, così mi sono guardata dal mio lato migliore.
Quello che mi concedeva di amarmi ancora ed è li ho trovato tutta la forza che mi serviva per ricominciare.

Ho imparato a voler bene a persone che non credevo di poter apprezzare e ho anche smesso di amarne altre che non credevo sarei mai riuscita a smettere di amare.
Ho fatto i conti con amicizie che si sono rilevate piccole, inutili, finte, minuscole e insignificanti ma grazie a questo ho potuto capire che bisogna donare SEMPRE amore. 
Perché se ne sente il bisogno e non perché si cerca qualcosa in cambio!
L'amore genera amore sempre. Certo, SOLO se è Amore quello vero e non importa sotto quale forma esso si presenta!
Ho realizzato che è solo sulla reciprocità degli affetti, dei sentimenti, dell'amore e della felicità che si basano i rapporti più autentici. Ed è dalla stessa reciprocità che nascono i rapporti più POTENTI al mondo.

Sono riuscita a vincere tre concorsi negli ultimi due anni. Gli ospedali che mi hanno contattata sono stati molti, e pur quanto la fortuna di poter scegliere e farmi desiderare, la sanità in Italia ormai ha toccato il fondo! Ma la cosa che più conta è che finalmente è finita l'era del mio precariato. 
Il lavoro anche per quest'anno è rimasto lo stesso, ho solo cambiato azienda.
Mi sono dovuta sacrificare per ottenere il ruolo. E' stato difficile alzarsi per sei mesi ogni mattina e andare in un posto che faceva schifo solo per ottenere quello che noi chiamiamo ruolo.
Questa è l'Italia e solo noi sanitari sappiamo che vuol dire.
La mia domanda di mobilità è stata appesa in armadietto il giorno stesso dell'ultima chiamata da concorso e li ci è rimasta per sei mesi. Ogni giorno guardavo quel pezzo di carta ed è stata l'unica forza che mi ha aiutata a resistere per sei lunghi interminabili mesi in un luogo che è solo un brutto ricordo oggi.
Non sono ancora del tutto soddisfatta e per questo mi preparo per un nuovo concorso.
Ma a stare ferma qui ad aspettare che possa accadere qualcosa purtroppo non è da me! 

Ho scoperto l'ipocrisia di molti e la superbia di altri. Ho incontrato molte persone capaci di fingere un sentimento che in realtà non provano solo per vincere la solitudine.
Ho capito che ci sono legami che pur quanto ho difeso a lungo, sono finiti portandosi dietro persino le macerie del ricordo lasciandomi addosso nient'altro che tracce impercettibili.

Ho imparato che ci sono persone che si credono più di ciò che sono, e che l'alta considerazione di se stessi non permette a loro di riconoscere i propri limiti. E per questo non sono in grado nemmeno di PROVARE ad aggiustarli.
Ho incontrato persone che mi hanno donato la parte migliore di loro e che mi hanno amata in maniera incondizionata. 
Proprio qui ho ricavato le lezioni per essere una persona migliore.

Ho imparato che sorridere può cambiare il mondo, e non solo il mio. E da quel giorno sorrido. Sorriso sempre e la vita ora riesco a guardarla da un altra prospettiva.

Non sono mancate le lacrime, la paura, la rabbia, la delusione tutto contornato da del sano bipolarismo. In fondo non sarei io senza.
Mi piace crearmi nuovi obbiettivi e poi avere una paura bestiale per raggiungerli, ma non lascio mai nulla a metà. Metto un pezzo di cuore in tutto quello che faccio.
Un altro anno di emicranie maledette!
Un altro anno di pranzi al volo, pasti saltati, turni massacranti e nervi a pezzi. 
Un anno di pasti fatti da sola a chiedermi ancora il perchè mi sia comprata tre sgabelloni in cucina se poi sono sempre vuoti. 
Un anno che mi ha portata a ritrovare il coraggio del due ruote e a chi mi ha detto che avrei fallito, a chi mi ha detto che non ci sarei mai riuscita: Fanculo!
Certo mi manca ancora un po di strada ma ancora una volta ho dimostrato che non so mollare e che le mie insicurezze pur quanto mi facciano paura non bastano a fermarmi. 
Un altro anno di sveglia alla 5.30 anche quando il lavoro non chiamava perchè la quadrupede miagolante chiede cibo. 
Un anno di gommini morbidosi. 

Mi sono accorta che i miei difetti coincidono esattamente con i miei pregi. Ma se sai amare anche quelli non sono poi così male!

E poi penso a te (non lo faccio più da molto tempo), che ogni tanto pensi a me! 
Anche se hai cercato di distruggere la mia vita, anche se mi hai portato via tutto quello che avevo, anche se mi hai annullata, anche se mi sono ritrovata con un pugno di mosche tra le mani e anche se il dolore che mi hai fatto provare è stato forte. Tanto forte da pensare di non farcela a risalire. 
Anche se ho dovuto ricostruire la mia vita da zero, da capo. 
Anche se ho dovuto morire per poi rinascere di nuovo.  
Sai che c'è?! 
C'è che io sono qui, e che tra i due sono quella che ha avuto la meglio!  
Sono qui! Con il sorriso più bello che ho. Sono qui più forte di prima. Sono qui con tutta la grinta di chi ha combattuto per qualcosa di vero. 
Mi guardo attorno e realizzo che ho costruito un mondo meraviglioso senza di te. 
Sono felice.. Si sono felice! Perchè ora so che mi hai reso immensamente grande non amandomi più! 
Ho capito che nessuno di noi cambia per davvero se non si ha una motivazione importante per farlo!
Guardami! Io ne sono la prova! Non sono più la stessa persona di qualche anno fa!

Eccolo... il mio anno che sta finendo!
Strabordante di ogni gioia, pieno di tutto quello che serve per sentire la vita scorrerti dentro.
Ricco di emozione, paura, lacrime e corazza che spesso mi sono tolta. Eh chissenefrega se essere sensibile fa soffrire, io la mia vita la voglio vivere così. Con il cuore che batte sempre a 100, l'importante che questo non mi fermi mai più!
Voglio vivere quello che resta di questa vita con il cuore sulla pelle, e con tutto l'amore che posso incontrare!

Pronta per questo nuovo anno!
Si io sono pronta e voi?! 
Felice fine e inizio nuovo anno amici! 

#felicità

Commenti

Post popolari in questo blog

TURNO SMONTO NOTTE.. mai capirete!

UNA Lady biker.. nella mente di un uomo

La montagna è sofferenza