Diario di una DonnaInstabile

Eccolo.. il mio anno che sta finendo. E' stato un anno difficile ma pieno di emozioni. Come sempre pieno di tante cose e chi mi conosce sa che non sono capace di stare qui ferma a fare nulla. Questo anno lo chiudo così: Aprile 2016 è iniziata la mia più grande storia d'amore; IL MUTUO! Facendo due conti mancano solo 264 rate alla fine! Ma sono positiva, che sarà mai! Siamo in discesa! Dopo un lungo stop (non voluto da me) sono rientrata in servizio. Nuova squadra, nuovo turno, nuova sede, nuovo tutto. Taglio netto con il passato e sono felice. In questi ultimi tre anni ho fatto una grande fatica a capire da quale lato guardarmi per poter proseguire. Si sa che risalire da una discesa brusca e profonda non è proprio così semplice, e io ne sono la prova. Ma sono qui in piedi e più forte di prima. Alla fine ho capito che l'amore trionfa sempre, così mi sono guardata dal mio lato migliore. Quello che mi concedeva di amarmi ancora ed è li ho trovato tutta la forza che mi...

Vorrei odiarti per tutto il dolore che mi hai provocato. Vorrei odiarti per tutto quello che a causa tua ho dovuto sopportare. Vorrei odiarti per tutta la rabbia che mi hai fatto provare. Si, ti vorrei odiare per tutte quelle volte che sono rimasta sola ad aspettarti, in agonia. Aspettando un tuo messaggio, una tua chiamata, le tue attenzioni, un gesto.  Ti vorrei odiare per tutte le volte che mi hai promesso qualcosa facendomi sentire importante, anche se poi di tutte quelle promesse non ne hai mantenuta nemmeno una.  Ti vorrei odiare per avermi illuso che per una volta potevo essere amata. Non solo sempre amare ma per una volta sapere che qualcuno stava pensando a me. Ti vorrei odiare per tutte quelle notti che mi hai mandata a dormire con gli occhi pieni di pianto e per non essere riuscita a chiarire ogni discussione prima della notte. Vorrei odiarti per avermi cercata quella sera, per avermi fatto passare anni bellissimi anche se poi il mio corpo è caduto nel vuo...

Oggi ho rivisto un'amica di vecchia data. Uno di quegli incontri che programmi e rimandi da tempo perchè ormai la vita la vivi correndo come un pazzo!  Lei è la donna più ritardataria che conosco! "Fuori un caldo pazzesco, così ho deciso di entrare al bar e aspettarla seduta."   Nel tavolo accanto al  mio erano seduti due ragazzi sicuramente avranno avuto circa 20 anni. Inconfondibili i loro tratti, tipici della virilità contemporanea .  Mentre aspettavo Maura; si lo so sono stata maleducata non si ascoltano i discorsi altrui!  Mi hanno fatta sorridere.. troppo ! Da morire!  Non hanno fatto altro che lamentarsi delle ultime "tizie" con cui erano usciti. Uno diceva all'altro che erano solo delle banali ragazzine e l'altro ribatteva dicendo che sono "donne troppo immature per loro".  Le hanno definite " donne poco interessanti "  Io vi adoro quando pensate di sentirvi i "grandi fenomeni" dell'umanità solo perché ...

In tutto il mio periodo da militanza single c'è una frase che ho sofferto più di altre "Sei troppo esigente" . E ne avrei da dire su quel "sei troppo"! Ufff..!!! Oggi; penso di aver capito che trovare un compagno non è un fatto così scontato. Io ho capito, che forse nella MIA vita tutto questo non può accadere! Ok, ok! Mai dire mai.. Però finitela con questa frase di cortesia per favore!   La mia " persona giusta " forse non esiste, non è viva, non è ancora nata, non è single . Forse vive dall'altra parte del mondo insieme alle foche, parla una lingua comprensibile solo ai pinguini, forse parla "il Balenese", non è disposta ad innamorarsi ed io a innamorarmi : ma soprattutto non ha voglia di una " relazioneseria " e vivere una vita compatibile con la mia.   Sono arrivata al punto di dubitare fortemente della mia predisposizione di intraprendere una vita di coppia. Ormai sono convinta che l'amore è come la matem...

Sei arriva in una mattina di Maggio . Proprio quando avevo bisogno di coraggio.  In quella storia, in noi IO avevo investito tutto quello che avevo e  non parlo di soldi. La storia più importante della vita, quella che credevo essere per sempre. Avevo costruito sogni, avevo dedicato tempo, avevo fatto progetti. Credevo in noi .  Ma una mattina mi sono ritrovata a fare due valigie, tre scatoloni e vedere crollare tutto quello che avevo costruito.  Ero sola , io e un pugno di mosche. Io e il dolore incolmabile . Io e basta.  Sapevo che il dolore mi avrebbe cambiata per sempre, ed ero consapevole che dal quel giorno, non sarei mai più stata la stessa.  Dopo un paio di mesi passati in una stanza con un solo bagno in comune, alle notti in bianco, agli occhi gonfi, agli errori, alla paura, i chili persi , alla rabbia, alle ingiustizie, alla malinconia del Natale.  Al fallimento .  Finalmente gli operai avevano finito i lavori nella casa nuova...