Ciao 2016

Eh anche questo 2016 è finalmente andato!
Un anno di scelte difficili, di decisioni sofferte, di notte insonne per non parlare di quelle passate stesa sul pavimento.
La prima delle mie 288 rate, un debito lungo quasi la vita! Mah sì cosa vuoi che siano!
La condivisione dei miei 60 metri quadri insieme alla mia pelosa.
Un anno di ansie, di paura, di lacrime a volte senza freni.
Um anno di amici/conoscenti persi altri, nuovi trovati.

Un anno di rabbia.. di una guerra persa è una anche una vinta .

Un anno in parte da schifo.. di cefalee insistenti, di dolore fisico insopportabile, di terapia inefficace e di continui tonfi al suolo e soluzione introvabili.
Un anno che mi ha trasformata da sanitaria a paziente, che mi ha fatto provare in prima persona qualcosa di indescrivibile e che per alcuni tratti mi ha permesso di odiare il mio lavoro.

Un anno che probabilmente non dimenticherò così facilmente e sono certa che mai più.. niente sarà come prima.

Dopo che loro mi hanno rovinata, finalmente è arrivato LUI che mi ha restituito speranza. 
Nuova terapia e sapete che vi dico.. che funziona! La mia pelle è tornata come "nuova", i miei capelli si sono rinfoltiti e finalmente sono riuscita a rimettere il mio amato smalto sulle unghie.

Un lavoro sempre lo stesso, nello stesso luogo ma credo che la svolta è ormai vicina!


Un anno caldo.. tanto caldo!
Un anno passato per qualche tratto a dormire sul divano, senza trovare il coraggio di salire di un piano per il terrore di incontrare i mostri che hanno preso residenza sotto il mio letto.
Un anno di birra bevuta stesa sul pavimento a guardare il soffitto cercando risposte.
Un anno che mi ha dato divieto assoluto a lattosio e in parte al glutine.
Un anno di grandi pedalate, di chilometri in bicicletta anche se il menisco è ormai completamente andato! 

Un anno di pasti fatti da sola e ogni tanto mi chiedo perché mi sono comprata tre sgabelloni per la cucina se poi sono sempre vuoti.

Un anno di pranzi al volo, di pranzi saltati, di turni massacranti e di nervi a pezzi.
Un anno di sassi tolti dalle scarpe, tanti.. anzi troppi tirati in faccia anche a chi quei sassi ce li ha messi.

Un anno che pur quanto sia stato forte il dolore da sopportare improvvisamente ha preso un'altra piega..

Un anno malinconico ma radioso allo stesso tempo..
Insomma un anno si difficile, ma anche finito in bellezza!
Come si dice??? Con il BOTTO!
Sono tante le emozioni che ho provato in questo anno e per tutto ne è valsa la pena!

Che dirti caro 2017.. IO non farò progetti.. Nessuno e me ne infischio di chi mi dice che divento vecchia!
Io ti vivrò cosi.. per quello che vorrai offrirmi!
Tanto lo so... ah stronzo.. sarai tu il mio anno!

Ah.. dimenticavo.. io parto per Firenze!

Felice anno a tutti voi!



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